Porte aperte sul web
gruppo di lavoro per l'accessibilità dei siti scolastici - USR Lombardia
logo dell'USR Lombardia. link su pagina esterna
home - scrivere per il web - contenuti

Scrivere per il web - I contenuti

Il primo obiettivo che occorre porsi è quello di facilitare la lettura e di aiutare l'utente a reperire facilmente l'informazione che sta cercando.
Spesso si dice che in una pagina web non dobbiamo inserire testi lunghi, questo è vero soprattutto per l'homepage, ma ciò non significa che i testi lunghi debbano essere sempre evitati.
La forma ipertestuale ci consente di adattare il nostro contenuto per essere meglio fruito on line.

"Vedere" il testo

Quando guardiamo una pagina web, prima vediamo il testo nel suo insieme e dopo lo leggiamo. La lettura sul web si basa su due processi: il riconoscimento visivo del testo e la successiva estrazione del significato. Il secondo processo, la decodifica del significato, può essere ostacolato da una cattiva percezione.
Non possiamo perciò trasferire sul web un testo scritto per la stampa così com'è, dobbiamo trasformare il nostro testo in ipertesto e cercare di immaginarlo visivamente.

Il testo va quindi progettato come un "oggetto visivo" che si integrerà con la grafica della pagina web.

Espedienti visivi per rendere il testo “percorribile con lo sguardo”

Il testo deve essere colto con uno sguardo, la lettura va agevolata attraverso l'uso di titoli, sottotitoli, paragrafi, elenchi. Anche il vuoto e lo spazio bianco hanno una loro funzione: danno respiro al testo e fanno fermare lo sguardo. Per questo si consiglia di lasciare un doppio spazio bianco tra un paragrafo e l'altro.

Dare un titolo ad ogni paragrafo

I titoli migliori sono quelli più sintetici e precisi un titolo efficace va redatto alla fine. Dopo aver riletto il contenuto del testo si riesce meglio ad individuare le parole più adatte da utilizzare per il titolo. Un visitatore può arrivare direttamente alla pagina da un link qualsiasi, o da un motore di ricerca, senza passare dall'home page :è dal titolo che il lettore ricava le prime informazioni sul contenuto. Il titolo deve contenere, in poche parole, ciò che troveremo in quel documento

Collocare le informazioni essenziali all'inizio di ogni paragrafo

Tutte le informazioni principali vanno collocate all'inizio Il lettore sullo schermo vede subito le prime venti righe ed è quindi in quello spazio che dobbiamo concentrare le informazioni principali. Questo modo di scrivere viene definito da Jacob Nielsen "piramide rovesciata"

Evidenziare le parole chiave con il grassetto

Il corsivo che si usa per la stampa è sconsigliato: il monitor composto da pixel orizzontali e verticali non rende bene i caratteri disposti in diagonale. Se si usa il colore per evidenziare fate attenzione che non sia lo stesso usato per i link.

Non utilizzare colonne di testo tropo larghe

Le linee di testo troppo lunghe rendono difficoltosa la lettura. Si consiglia una colonna non più ampia di 450 pixel

Utilizzare elenchi puntati o numerati

Ciascuna voce deve risultare chiaramente divisa e spaziata

Fare attenzione ai colori del testo e dello sfondo

I colori devono avere un buon contrasto anche per daltonici e discromatici

Evitate (o limitate) le parole scritte in maiuscolo

PROVATE A LEGGERE UNTESTO SCRITTO TUTTO IN MAISCOLO vi accorgerete che le maiuscole rallentano il processo di riconoscimento delle lettere e quindi anche la velocità di lettura

Utilizzare un carattere tipografico standard

Sono due i caratteri progettati per la massima visibilità sullo schermo:il Verdana e il Georgia, inoltre non subiscono modifiche quando vengono letti da browser differenti.
Non sono però altrettanto leggibili una volta stampati; per la versione -stampa di un documento web è preferibile usare l'Arial o il Times New Roman .
Evitate anche di usare troppi font diversi in una stessa pagina.

capitoli



sitografia essenziale