Il progetto, con il corso di settembre, si è esteso anche ai CSA della Regione Lombardia.
Durante le quattro giornate di corso i webmaster di
6 province hanno potuto conoscersi, scambiarsi opinioni, perplessità.
Anche chi non ha potuto partecipare è fortemente interessato e garantisce
la propria presenza nei prossimi incontri.
Si riporta l'home-page del CSA di Milano prima e dopo il trattamento di accessibilità. Come si può notare, l'effetto grafico è il medesimo, ma l'accessibilità è diventata massima.
Come eravamo
Il codice esordiva con uno javascript piuttosto corposo per aggiornare
quotidianamente la data.
Una popup si apriva in automatico ad ogni visita.
Iniziava quindi il codice di una unica grande tabella dove era contenuta
un'immagine spezzettata in tanti settori, ognuno dei quali era inserito
in una cella. Ben 24 celle per una sola immagine con relativi link!
Un'altra tabella è stata addossata alla precedente, in posizione
inferiore per inserirvi esclusivamente 3 riferimenti inerenti 2 indirizzi
e-mail ed un link alla Provincia di Milano.
In definitiva ho contato, per un unico documento, praticamente privo
di contenuti testuali, ben 242 righe di codice.
Come possiamo essere
Il sito del C.S.A. di Milano, pubblicato provvisoriamente nel nostro
spazio www.porteapertesulweb.it/milano, ha una struttura fondata esclusivamente
sull'uso dei fogli di stile.
L'immagine è stata "mappata" usando delle liste (una
per ogni link).
La struttura del documento è identica. Trattasi sempre della
stessa, unica immagine con ripresi gli stessi, identici link.
Il codice si sviluppa solamente su 59 righe (contro le 242 del precedente!).
E' onesto però considerare anche le righe del foglio di stile
ad esso collegato ma, per quanto riguarda la velocità nei collegamenti
dei navigatori, i tempi si dimezzano e, ricordiamolo, il foglio di stile
si scarica una sola volta in quanto potrebbe essere facilmente collegato
a tutte le altre pagine del sito.
Il documento ha ottenuto la validazione AAA di Bobby , viene correttamente
visualizzato dai principali browser (Explorer, Mozilla, Opera, ecc...)
ed è praticamente pronto per sostituire il precedente senza che
nessun usuale navigatore si disorienti non trovando la stessa home page
ma, rendendo un importante servizio in termini di accessibilità.
Demetrio