E’ meglio una testa ben fatta che una testa ben piena. Michel De Montaigne
La forza del web sta nella sua universalità. L’accesso da parte di chiunque, indipendemente dalla sua disabilità, ne è un aspetto essenziale. Tim Berners Lee, direttore del W3C
Le Comunità di pratica sono gruppi di persone che condividono una preoccupazione o una passione per qualcosa ed imparano come fare a migliorare mentre interagiscono con regolarità. Etienne Wenger
Sintassi semplice e piana vuol dire pochi incisi e poche subordinate. Le relative ‘a grappolo’, le frasi che si aprono l’una dentro l’altra, su Internet non si leggono.” Luisa Carrada, dal sito Il mestiere di scrivere, punteggiatura nella rete
Apprendere significa associare qualcosa di nuovo a qualcosa che già conosciamo e capire le relazioni che il nuovo ha con il noto, con ciò che fa parte della nostra memoria. Il linguaggio, sia esso linguaggio naturale o qualche linguaggio più formale come la matematica o RDF (Resource Description Framework) , è il veicolo per trasmettere, »
La forza del web sta nella sua universalità. L’accesso da parte di chiunque, indipendentemente dalle disabilità,ne è un aspetto essenziale. Tim Berners Lee
Il web è uno strumento per comunicare. Grazie alla rete possiamo conoscere gli altri, capire davvero che cosa dicono e da dove vengono. Internet può aiutare la gente a comprendersi. Pensate alle cose brutte che sono successe tra le persone che conboscete. Quasi tutte sono accadute per scarsa comprensione degli altri. Anche le guerre scoppiano »
Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea, ed io ho un’idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. George Bernard Shaw
Sul Web dovremmo essere in grado non solo di trovare ogni tipo di documento, ma anche di crearne, e facilmente. Non solo di seguire i link, ma di crearli, tra ogni genere di media. Non solo di interagire con gli altri, ma di creare con gli altri. L’intercreatività vuol dire fare insieme cose o risolvere »
La connessione diretta tra mente e macchina è l’esito inevitabile. Dalla memoria privata andiamo verso una memoria collettiva, molto raffinata e molto particolareggiata. Derrick de Kerckhove