Il web è una comunità attiva e aperta, e partecipare alla sua evoluzione è un’ esperienza spesso entusiasmante. Associarsi al W3C è il modo per partecipare: “Non chiedetevi cosa può fare il web per voi, ma cosa potete fare voi per il web”. Oreste Signore
Le parole sono fatte, prima che per essere dette, per essere capite: proprio per questo, diceva un filosofo, gli dei ci hanno dato una lingua e due orecchie. Chi non si fa capire viola la libertà di parola dei suoi ascoltatori. È un maleducato, se parla in privato e da privato. È qualcosa di peggio »
Altrettanto significativa è l’esperienza di Porte Aperte sul Web della Direzione Regionale Scolastica della Lombardia. Si tratta di certo del caso più significativo di accessibilità realizzata nel nostro Paese ottenuto tramite il coinvolgimento dei tecnici e dei webmaster delle scuole lombarde. Antonio De Vanna, Giornata aperta sul web 2008
“La posta elettronica è un mezzo fantastico, ma non usatela mai al posto della comunicazione interpersonale. Usatela invece quando la comunicazione è breve, quando deve arrivare subito, quando dovete ricordare i vostri servizi o voi stessi a chi già vi conosce.” Luisa Carrada, Mestiere di scrivere (sito web)
E’ esercizio lungimirante fare calcoli sulle parti, riflettere su rimanenze addentrarsi tra le parentesi (sospendendo quel che premeva fuori) e dire così addio all’eden degli interi e impariamo che non possiamo sommarci ovunque ma dobbiamo denominarci comunemente per conoscere la minima essenza condivisa che ci moltiplichi Bruno Galluccio
Il web può aiutare la gente a capire il modo in cui gli altri vivono e amano, e sono umani, a capire l’umanità delle persone Tim Barners Lee, Direttore del W3C, 1997
L’Information Design è un speciale forma di arte del sottrarre: sottrarre tutto ciò che è accessorio per rendere intellegibile solo ciò che conta; sottrarre rumore per far emergere l’informazione Luca Rosati, www.lucarosati.it
“Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario d’oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili” Italo Calvino, Lezioni Americane, 1985