In ricordo delle due personalità che hanno favorito la nascita di Porte Aperte sul Web (a cura di Laura Fiorini)

L’ing. Carlo Gulminelli, vicepresidente della Fondazione ASPHI onlus e che purtroppo ci ha lasciato a dicembre 2014, è stato l’inconsapevole promotore della nascita di Porte Aperte sul Web. Ricorderò sempre questa persona distinta, dal viso fiero, lo sguardo vivace e acuto che, con una cartella di pelle, nel 2002 si aggirava tra le stanze dell’Ufficio I – Comunicazione dell’USR per la Lombardia coordinato dal Dott. Claudio Cassola, cercando qualcuno con cui parlare
Io, novella ed entusiasta docente distaccata, notando la sua presenza, lo avevo accolto con un sorriso che fu subito ricambiato dalla domanda: “Ma il vostro sito è accessibile?”.
Nella mia ingenuità, ma anche un po’ piccata che si facesse una domanda del genere nei confronti dell’oggetto del mio lavoro, risposi “Certo, si può vedere da qualsiasi PC e con qualsiasi browser!”.
I suoi occhi risero, ma con il fare gentile che lo ha sempre contraddistinto, mi spiegò cos’era l’accessibilità. Rimasi folgorata e affascinata: anche le persone con disabilità avevano la possibilità di accedere ai contenuti web se, chi li progettava, teneva presente alcune e importanti regole.
Fu facile essere coinvolta dalla sua passione e umanità; con generosità e grande competenza mi mostrò i diversi approcci delle persone con disabilità ai siti.
Ma perché rendere accessibile solo il sito Istituzionale? Anche le scuole comunicano attraverso i propri siti e chi vi accede può essere portatore di disabilità.

Il dirigente Cassola coinvolse pertanto un’altra figura fondamentale per la nascita di Porte Aperte sul Web, il professore Romano Oneda (mancato a settembre 2020) in servizio nell’allora Provveditorato di Pavia. Il prof. Oneda era un uomo di grande e variegata cultura, specialmente di diritto informatico, schivo ma allo stesso modo pungente e intelligentemente sarcastico. Si rese immediatamente disponibile a coordinare un gruppo di lavoro che facesse conoscere l’accessibilità alle scuole lombarde.
Il 26 febbraio 2003 fu pubblicata una circolare a firma congiunta Oneda – Cassola che, raccolte le disponibilità di numerose scuole attraverso un questionario somministrato a novembre 2002, annunciava il primo incontro di lavoro con i webmaster degli Istituti aderenti che si sarebbe tenuto il 21 marzo presso la sede dell’Istituto ciechi di Milano.
Nella circolare si leggeva: “In questa prospettiva il progetto “Porte aperte sul web” assume una qualche valenza pionieristica, ma su di una via che sicuramente sarà ben presto ampiamente frequentata, per cui non tarderemo ad avere al nostro fianco un numero crescente di collaboratori, nell’ambizione di creare una comunità operante in cui le singole esperienze si possano avvalere della consulenza e del sostegno di tutti”.
E la profezia si è avverata: ancora oggi collaborazione, confronto, ricerca comune sono i valori che contraddistinguono la magnifica comunità di Porte Aperte sul Web!
Grazie Carlo,  grazie Romano

Addio al prof che amava il dialetto: è scomparso Romano Oneda (Pubblicato 24 settembre 2020)