Accessibilità? Un traguardo raggiungibile

“Progetti come ‘Porte aperte sul web‘, al quale finora hanno aderito 477 scuole, o come ‘Minerva’, messo a punto dal Ministero per i Beni e le Attività culturali in collaborazione con il MIUR, sono solo alcuni esempi di quale sia la tendenza in tale ambito. Siamo certi che la strada sia ancora tanta, ma altrettanto convinti che la direzione sia quella giusta.”

dalla Newsletter del Miur “Professione Docente” n.50

dalla Newsletter del Miur "Professione Docente" n. 50

Sono oltre tre milioni gli italiani diversamente abili che richiedono un’opportunità pari al resto della collettività. Avere un accesso, come è consueto affermare, ‘fruibile’ a qualsivoglia sito, ancor più se istituzionale, è divenuta una loro priorità. Di ‘Accessibilità’ si è parlato di recente anche al Forum della Pubblica Amministrazione svoltosi a Roma. Il CENSIS infatti stabilisce che sono sempre più consultati gli indirizzi utili della Pubblica Amministrazione. E’ emerso un ambiente Web sempre più teso ad ‘avvicinarsi’ alle esigenze legittime di utenti tanto speciali.
In questo senso, la ‘Legge Stanca-Palmieri’ emerge in tutta la sua attualità.
“Una legge unica in Europa, chiara, efficace e innovativa nell’ortodossia”, così è stata descritta dall’Ingegnere Alessandro Musumeci, Direttore Generale dei Sistemi Informativi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. “Una legge – aggiunge Musumeci – che raccoglie e integra in un quadro organico quanto fissato dal governo americano nella ‘Section 508’, dall’International organization for standardization (ISO) e dal World wide web consortium (W3c), in tema di accessibilità degli strumenti e delle risorse informatiche e che per la prima volta prevede una precisa responsabilità del dirigente che non la rispetta”.
I 22 requisiti tecnici dettati dal decreto attuativo dovranno infatti essere seguiti alla lettera, perché l’uso dei siti pubblici avvenga facilmente e in modo immediato, indipendentemente da specifiche abilità personali.
Progetti come ‘Porte aperte sul web‘, al quale finora hanno aderito 477 scuole, o come ‘ Minerva‘, messo a punto dal Ministero per i Beni e le Attività culturali in collaborazione con il MIUR, sono solo alcuni esempi di quale sia la tendenza in tale ambito. Siamo certi che la strada sia ancora tanta, ma altrettanto convinti che la direzione sia quella giusta.

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