sei in home - newsletter - numero 2 - Strumenti per verificare e validare
Il nuovo analizzatore di contrasto, appena rilasciato in versione italiana, presenta maggiori possibilità di personalizzazione, una più completa visualizzazione dei risultati degli algoritmi sulla differenza di colore e di contrasto e la possibilità di selezionare e visualizzare una pagina, una finestra o un file grafico secondo diversi disturbi alla vista.
Innumerevoli le potenzialità didattiche per ogni ordine di scuola ed utile da utilizzare anche per controllare i contrasti in una presentazione o in un file pdf.
È importante ricordare che il rapporto di contrasto non è ancora una raccomandazione del W3C; si tratta infatti di un suggerimento da parte del gruppo di lavoro WCAG del progetto WAI, in vista del rilascio delle WCAG 2.0, per per riuscire a stabilire se il contrasto tra due colori possa essere leggibile - o meno - da parte di persone con percezione alterata dei colori o altre disabilità visive. (dal sito webaccessibile.org).
Tante succulenti nuove funzioni per la gioia del validatore fai da te. Tra queste, nuovi strumenti di validazione e di analisi di accessibilità, un test di leggibilità (di cui sappiamo i limiti, ma ne apprezziamo un certo valore didattico), la possibilità di testare le gif animate, di visualizzare la struttura delle intestazioni e di evidenziare il codice generato completo, per elemento o per selezione.
Insomma, tanto da provare e testare; altrettanto da capire per migliorare e per, magari, tradurre in pratica didattica con i nostri studenti.
Il Contrast Analyser 2.0 e la barra dell'accessibilità 2.0 per IE sono stati sviluppata da Steve Faulkner: Technical Director (Europe) at TPG e Jun WAT-C, il Web Accessibility Tools Consortium
Le due applicazioni, entrambe freeware, sono scaricabili dal sito webaccessibile.org, sezione Validatori.
Un grazie a Roberto Castaldo per la traduzione italiana. Il lavoro è concesso in licenza Creative Commons License