7 – Educare all’accessibilità. A scuola
di Angelo Paganini, Istituto Calvino di Rozzano (MI)
Non si può pretendere di averli tutti esperti creatori pagine web accessibili: è ovvio. Sarebbe come volerli tutti capaci di realizzare edifici senza barriere architetton ic he: non serve. Però, se tutti riconoscono senza esitazioni l’utilità di edif ic i e strade senza barriere architettoniche, perché non sperare che facciano altrettanto per le pagine web?
Poi ti capita in classe Marianeve, appassionata di architettura e già capace di progettare edifici a misura d’uomo. E così capitano anche alunni capaci di appassionarsi ai segreti dell’XHTML e dei CSS. Benissimo!
C’è però qualcosa di universalmente utile: la capacità di comunicare in modo semplice, per far capire tutti. Questo possiamo proporlo ed anche pretenderlo da ogni studente.
É tutta qui la scommessa del Calvino.
Ci proviamo da tre anni. I risultati non sono ancora perfetti, ma il miglioramento è evidente. Questi ragazzi sanno che si può cercare di offrire una comunicazione idealmente aperta a tutti.
Quest’anno, poi, hanno anche scelto un tema di portata universale e con uno sguardo universale hanno cercato di svilupparlo. Grazie, ragazzi. È stato bello lavorare con voi.
- 2007-08: primo premio del concorso Fausto Sartori con il sito Una speranza per la Terra
- 2006-07: quarto premio con il sito Macchine come noi? e premio speciale con il sito Energia impatto zero
- 2005-06: premio speciale con il sito Lombardia misteriosa.