3 – Gestire le tabelle
Le tabelle nascono per rappresentare dati ed è opportuno gestirle in modo che il maggior numero possibile di cittadini possano fruirne.
Quindi
- evita le tabelle complesse: se puoi, suddividi una tabella complessa (in particolare, se nidificata) in più tabelle semplici;
- aggiungi una didascalia;
- se è il caso e se la tabella è importante aggiungi un commento;
- pensa a che non ci vede bene:
- lascia visibili i bordi in modo che sia più facile distinguere le celle;
- evidenzia le intestazioni di riga e/o di colonna;
- se la tabella si sviluppa su più righe, alterna sfondi di riga differente, in modo che sia più difficile confondersi tra le righe;
- non scrivere troppo in piccolo;
- lascia un po’ di spazio tra il testo e il bordo della cella.
Per gestire la tabelle con Word 2003
- utilizza Formattazione automatica tabella lasciando spuntate le righe che richiedono formattazione particolare (ad esempio riga del titolo, se nella prima riga ci sono intestazioni di colonna, e prima colonna, se nelle prima colonna ci sono intestazioni di riga);
- se possibile, utilizza un modello di tabella personalizzato.
Un breve tutorial (pagina 4) riprende questi argomenti e li riferisce allo svolgimento dell’esercitazione “poffino”.