Ultima modifica: 4 Marzo 2010
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2 – Alcune idee di Porte aperte sul web per quest’anno

di Alberto Ardizzone – Porte Aperte sul Web USR Lombardia

La creazione di un nuovo ambiente per la formazione a distanza, lo sviluppo della personalizzazione del supporto alle scuole partendo dalle loro specifiche esigenze, la realizzazione di temi accessibili per i CMS più utilizzati, l’estensione dell’accessibilità ai documenti pdf e alle presentazioni sono gli elementi che caratterizzeranno il supporto alle scuole a partire dal 2008.

Conclusa l’azione mirata nelle province di Lodi, Pavia e Varese, Porte Aperte sul Web presenta le attività per questo nuovo anno scolastico, a partire dagli esiti di un’azione di monitoraggio sulla comunicazione web nelle scuole lombarde.
Al di là delle azioni da consolidare o da intraprendere, particolare attenzione verrà rivolta alla necessità di abbattere non solo le barriere all’accesso all’informazione, ma anche gli steccati alla collaborazione ed alla condivisione di esperienze con altre realtà progettuali e territoriali.

Sviluppo di un ambiente di e-learning (realizzato con Moodle) dedicato all’accessibilità a scuola

L’obiettivo è di costruire un ambiente permamente adatto alla formazione a distanza, utilizzabile secondo diversi livelli di conoscenza (esperto, principiante) e strutturato in unità indipendenti e dotate dei necessari strumenti di guida, approfondimento, test ed autovalutazione.

Un aspetto interessante è che, nelle nostre intenzioni, l’ambiente dovrebbe essere costruito collettivamente e collaborativamente, partendo dai materiali già a disposizione sul wiki, ristrutturati ai fini di generare conoscenze e competenze.

Ideatrice e referente del progetto è Emanuela Zibordi, coadiuvata da Federica Scarrione.

Come costruire il sito della scuola?

Dall’analisi dei siti realizzati in Lombardia, emergono diverse tipologie. C’è chi usa Website, chi usa Dreamweaver, chi Html-kit, chi un CMS. Tra questi è al momento preponderante il numero degli utilizzatori di Drupal, mentre non mancano scuole altri stanno provando Joomla!, Harmonia (con l’ex-Irre Lombardia), Docebo o Plone. C’è inoltre un numero crescente di scuole che hanno aderito al progetto ministeriale “Scuola e Servizi” ed altre, localizzate nella provincia di Brescia, a “e-Scuola”.

Si inizierà con Drupal creando un ambiente adatto al confronto e alla messa in comune di tecniche e di idee. L’obiettivo è di fornire indicazioni esaurienti per l’installazione, la scelta del tema, il modo di rimuovere gli ostacoli all’accessibilità e la scelta di moduli adatti a un sito scolastico.

Nadia Caprotti ,che ha già lavorato sulla versione 5.2 pubblicando alcuni tutorial già sul wiki ha accettato di esercitare funzioni di riferimento, ma chiede di essere coadiuvata da almeno un’altra persona. Chi può, si faccia in avanti.

Proposta alle scuole

Per quanto riguarda un’azione più capillare nelle scuola, si pensa di rimandare la questione a gennaio, quando presenteremo un ventaglio di alternative rispettose della storie e delle competenze maturate nelle singole scuole.

Altre iniziative

  • questionario su siti e comunicazione accessibile rivolto a tutte le scuole lombarde
  • newsletter: da continuare sottolineandone lo spirito di strumento aperto ad altre realtà progettuali e territoriali
  • giornata aperta. Considerato il successo delle passate edizioni, ache nel 2008 verràò riproposta luna Giornata Aperta con sessione plenaria e momenti laboratoriali di formazione al pomeriggio.
  • reti di scuole territorialmente vicine sulla comunicazione accessibile orientate a scambiare materiali e procedure con Porte Aperte sul Web



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