Ultima modifica: 4 Marzo 2010
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3 – Questionario siti scolastici in Lombardia

di Alberto Ardizzone – Porte Aperte sul Web USR Lombardia

Oltre l’80% degli istituti scolastici lombardi dispone di un sito web e sempre più scuole pubblicano contenuti pensando all’accessibilità.  I dati analizzati si riferiscono a 962 istituti scolastici statali lombardi (sui 1305 presenti nella Regione) e corrispondono alle scuole che hanno finora compilato il questionario messo on line nel mese di ottobre 2007.

Il 6 novembre scorso, invitata dal Cineca nello stand della Regione Emilia-I primi rislutati della rilevazione dello stato dell’arte dei siti scolastici in Lombardia sono disponibili da pochi giorni.

I dati analizzati si riferiscono a 962 istituti scolastici statali (sui 1305 presenti nella Regione) e corrispondono alle scuole che hanno finora compilato il questionario messo on line nel mese di ottobre 2007.

Dai dati in possesso emerge che l’84,41% degli istituti ha un sito web e, benché questa percentuale sia destinata a scendere (è credibile che tra le scuole che non hanno ancora risposto sia maggiore la percentuale delle scuole che non hanno il sito), rappresenta comunque un deciso miglioramento rispetto al passato. L’ultima rilevazione, pubblicata nel sito del Ministero della Pubblica Istruzione ad opera del MIUR nel febbraio 2004, mostrava che in tale data in Lombardia solo il 55% degli istituti rispondenti aveva un proprio sito web.

Tra i dati pervenuti, di particolare interesse appare la distribuzione percentuale relativa alla tipologia di sito.

Sito scolastici in Lombardia, primi dati
statico statico con contenuti dinamici CMS open source CMS commerciale Totale
Valori assoluti 446 219 90 13 768
percentuale 58,07 28,52 11,72 1,69 100

Si consolida, quindi, la tendenza ad arricchire il sito di contenuti dinamici e si affacciano anche nel mondi della scuola i CMS (Content Management System), soprattutto open source.

Tra questi, i più usati sono Drupal (19 istituti scolastici) e Joomla (18), seguiti da Plone (10), Docebo (9) ed Harmonia (4).

Il loro uso, tuttavia, benchè orientato in molti casi alla ricerca di temi in grado di produrre codice valido e layout orientati all’accessibilità, spesso non si traduce ancora nella produzione di contenuti conformi a tutti i requisiti di accessibilità richiesti dalla Legge.

Sembra perciò emergere con forza il bisogno di formazione e supporto permanente sui temi della redazione di contenuti accessibili, in assenza dei quali ogni soluzione tecnica finisce per mostrarsi poco adeguata. Alcuni contributi alla riflessione sull’importanza degli aspetti redazionali di un sito web sono rintracciabili nella presentazione di Marco Bertoni a Smau 2007, di cui si riporta a lato un’immagine usata nel suo seminario, e in quella che ho tenuto nell’ambito del progetto Abiweb (scarica la presentazione sugli aspetti redazionali (pdf, 381 kb).

Nel prossimo numero della newsletter i dati sull’accessibilità e sui contenuti più presenti nei siti lombardia.




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