Anche quest’anno saremo presenti a Smau. Due i workshop a noi dedicati: Scuola trasparente e aperta con Drupal (ore 12), Scuola trasparente e aperta con WordPress (ore 13). Stesso giorno, mercoledì 23 ottobre, stessa sala. Arena Regione Lombardia. Usa il codice di invito gratuito e vieni a trovarci!
A Barbiana avevo imparato che le regole dello scrivere sono: Aver qualcosa di importante da dire e che sia utile a tutti o a molti. Sapere a chi si scrive. Raccogliere tutto quello che serve. Trovare una logica su cui ordinarlo. Eliminare ogni parola che non serve. Eliminare ogni parola che non usiamo parlando. Non »
“Tutti gli usi della parola a tutti” mi sembra un buon motto, dal bel suono democratico. Non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo. Gianni Rodari, da La grammatica della fantasia
Controllare la verbosità, mantenere l’ordine; altrimenti rivedere e ancora rivedere. Lu Ji, da L’arte della scrittura, III secolo d.C.
Spero innanzitutto di avere dimostrato che esiste una leggerezza della pensosità, così come tutti sappiamo che esiste una leggerezza della frivolezza; anzi la leggerezza pensosa può far apparire la frivolezza come pesante e opaca. Italo Calvino, da Lezioni Americane
Per conoscere un luogo non è sempre necessario esserci stati. Antonio Tabucchi, da Requiem
Un esempio di forma spontanea è la lampada di maglia Falkland. Il materiale è un tubo di filanca. Da molto tempo pensavo all’elasticità come componente formale di oggetti e un giorno sono andato in una fabbrica di calze per vedere se mi potevano fare una lampada. – Noi non facciamo lampade, signore. – Vedrete che »
Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l’amare il proprio lavoro (che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione alla felicità sulla terra. Ma questa è una verità che non molti conoscono. Primo Levi, da La chiave a stella
La miglior cosa sarebbe scrivere gli avvenimenti giorno per giorno. Tenere un diario per vederci chiaro. Non lasciar sfuggire le sfumature, i piccoli fatti anche se non sembrano avere alcuna importanza, e soprattutto classificarli. J.P. Sartre, da La nausea
“Quando mi capita” proseguì Silente “uso il Pensatoio. Basta travasare i pensieri in eccesso dalla propria mente, versarli nel bacile ed esaminarli a piacere. Diventa più facile riconoscere trama e collegamenti, sai, quando assumono questa forma” J.K. Rowling, Harry Potter e il calice di fuoco